I comportamenti individuali e sociali dei protagonisti omosessuali vengono esplorati sotto la luce di due diverse epoche a distanza di cinquant’anni: gli anni ‘50 e i nostri giorni (2015), suggerendo la persistenza di alcuni aspetti del passato nella condizione attuale.
SCENOGRAFIA
La scenografia riflette questo confronto, che è piuttosto serrato, dato che i passaggi fra un’epoca e l’altra si susseguono per ben nove volte durante lo spettacolo. Due salotti inglesi, uno anni ’50 e uno contemporaneo si alternano nella scena, lasciando sempre trasparire parti del passato.
Un parco notturno e misterioso, lo studio di uno psichiatra e quello di un editore completano gli ambienti necessari al racconto.
INFORMAZIONI
Studio Benaim ha lavorato alle scene di The Pride, testo di A. K. Campbell, regia di L. Zingaretti, Teatro Argentina, Roma, 2015.